LOMBARDIA U23. LA FIRMA DEL FRANCESE ROLLAND NELLA CLASSICISSIMA DI OGGIONO: AL FOTOFINISH BATTE SAVINO. CHIUDE IL PODIO LO SLOVENO GLIVAR

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Il francese Brieuc Rolland ha vinto la 96sima edizione de “Il Lombardia U23” con partenza e arrivo a Oggiono nel Lecchese. Il transalpino, della Groupama FDJ Continental, al fotofinish ha battuto il toscano Federico Savino, della Soudal Quick Step Devo, e lo sloveno Glivar che chiude il podio con la terza posizizone: quarto il norvegese Svestad Bardseng sicuramente il corridore più combattivo di giornata.

Originario di Saint Briuec, comune francese di 48.059 abitanti capoluogo del dipartimento delle Côtes-d’Armor, in Bretagna, che si affaccia sul golfo di Saint-Malo, il vincitore ha compiuto 21 anni il 13 agosto e prima d’ora si era aggiudicato una tappa e la classifica finale della Corsa della Pace U23. Rolland è anche il vice campione nazionale strada e al Tour de l’Avenir si è classificato all’ottavo posto. In Italia ha vinto una tappa del Giro della Lunigiana tra gli juniores nel 2021.

LA CRONACA
In 157 prendono il via da Oggiono. Da percorrere 4 giri di un circuito ondulato per poi proseguire verso il Ghisallo, Villa Vergano, Colle Brianza e Marconaga di Ello ultima asperità di giornata a soli 6 km dalla conclusione. Nelle battute iniziali si sono susseguiti timidi allunghi, con protagonisti l’austriaco Putz (Tirol KTM Cycling Team) e l’elvetico Casagrande del Velo Club Mendrisio. Vantaggio massimo 30”. Nel corso del terzo passaggio sotto il traguardo ci prova il bielorusso Belohvosciks (UC Monaco) ma il gruppo non concede spazio e torna compatto nel giro di qualche chilometro. La situazione muta nell’ultimo dei quattro giri del circuito quando si portano all’attacco quattordici corridori seguiti a una ventina di secondi da un secondo drappello di 17 uomini comprendente il campione italiano Zamperini, mentre il gruppo viaggia con un gap di 45”. I fuochi si accendo salendo verso la Madonna del Ghisallo (dal versante di Bellagio) dove s’invola in solitaria il norvegese Svestad Bardseng (Arkea). Al suo inseguimento vanno in otto, Savino (Soudal Quick Step), Ambrosini (MBHBank Colpack Ballan CSB l’eritreo Zeray (Q36.5 Continental), l’olandese Van Bekkum (Visma Lease a Bike), il belga Servranckx (Soudal), il francese Rolland (Groupama FDJ), lo sloveno Glivar (UAE Emirates Gen Z) e lo svizzero Aebersold (Lidl Trek Future Racing). Il battistrada norvegese viene ripreso nella discesa di Asso mentre alle spalle dei fuggitivi inseguono 15 corridori tra cui il tricolore Zamperini, Gillet, Wood, Mattio, Arrighetti, Nespoli, e Golliker.Sulla salita di Ravellino scattano Rolland, Svestad Bardseng, Glivar e Savino raggiunti in un secondo tempo da Zeray poi staccatosi nuovamente in vista del GPM. L’azione decisiva avviene sull’ascesa di Marconaga di Ello dove prendono il largo Rolland e Glivar. Ma Savino non ci sta e all’ultimo chilometro rientra sui battistrada. Volata e vittoria al fotofinish del francese Rolland su Savino e Glivar.

ORDINE D’ARRIVO
km 170,6 in 3h 51’57 media/h 44,130

1. ROLLAND Brieuc (Fra-Groupama FDJ Continental)
2. SAVINO Federico (Ita-Soudal Quick Step Devo)
3. GLIVAR Gal (Slo-UAE Team Emirates Gen Z)
4. SVESTAD Bardseng Embret (Nor-Arkea b&B Hotels Continental) 6”
5. KELLEY Garin Can-Team SkyLine) 46”
6. MENNEN Thomas (Bel-Bingoal WB Development)
7. AMBROSINI Matteo (Ita-MBHBank Colpack Ballan CSB) 1’10”
8. GOLLIKER David (Gbr-Groupama FDJ Continental) 1’13”
9. AEBERSOLD Nils (Sui-Lidl Trek Future Racing) 1’16”
10. TROELSEN Tore (Den-Team ColoQuick) 1’58”