Presso la Sala Gaber di Palazzo Lombardia a Milano, si è celebrata la stagione agonistica del ciclismo lombardo.
L’evento si compiuto in due momenti: al mattino per le categorie Giovanissimi, mentre nel pomeriggio i riflettori puntati sulle altre categorie.
La Festa del ciclismo lombardo è da sempre un evento molto atteso, perché vede sfilare gli atleti che hanno conseguito i migliori risultati, le società ed i comitati provinciali della nostra regione, le personalità del mondo del ciclismo, attuale e del passato.
Con la sapiente conduzione dello speaker del Giro d’Italia, Stefano Bertolotti, sul palco sono sfilati le atlete e gli atleti premiati: un tripudio di maglie prestigiose conquistate nel corso del 2024, da quella verde bianco di Campione Lombardo, a quella tricolore, a quella con le stelle d’Europa, fino all’iride.
Contagioso l’entusiasmo dei bambini al mattino, toccante la testimonianza degli atleti paraolimpici, coinvolgente la felicità di tutti i premiati.
Presente il presidente della Federciclismo Cordiano Dagnoni che ha elogiato il lavoro del Comitato Lombardo, primo in Italia per risultati ottenuti e numero di iscritti; il Vicepresidente federale Ruggero Cazzaniga, tutto i consiglieri CRL ed i rappresentati del Coni lombardo.
In diretta streaming è intervenuta il Sottosegretario giovani con delega allo sport di Regione Lombardia Federica Picchi, che ha elogiato tutti per i grandi risultati ottenuti, dicendosi fiera di essere così ben rappresentata.
Il CT della Nazionale Italiana della Pista, il cremasco Marco Villa, ha premiato i Giovanissimi, mentre l’altro lombardo Ivan Quaranta, responsabile azzurro del settore velocità, ha premiato le ragazze ed i ragazzi della pista, e l’ex campione Mirco Celestino, Bergamasco d’adozione e CT azzurro del fuoristrada, gli atleti del settore offroad.
Premiate anche le società lombarde più longeve, quelle con 75 e 50 anni di attività, mentre alle personalità più rappresentative, è stata conferita la menzione d’onore.
Infine il Presidente di Federciclismo Lombardia Stefano Pedrinazzi, nel salutare e chiudere l’evento, ha ricordato gli importanti risultati conseguiti durante il suo quadriennio alla guida del CRL.
Gli atleti lombardi, con le rappresentative di settore, hanno gareggiato in ogni regione italiana e anche all’estero, nei Campionati Europei BMX e XCO, vincendo, nei quattro anni, oltre 100 titoli di Campione italiano e anche Campionati europei. Un grosso incremento dell’attività agonistica è venuto dai settori come l’offroad, la BMX e la pista, che ha visto il ritorno di uno storico velodromo della nostra regione, il Pierino Baffi di Crema. In crescita anche il movimento femminile e il settore amatoriale.