Il Ghisallo un po’ più solo, è di questa mattina la notizia della morte di Luigi Curioni, 86 anni, storico porta gonfalone del G.S. Madonna del Ghisallo nonché già Direttore di Corsa FCI, Organizzatore, Consigliere Provinciale e Consigliere di diverse Società, ha raggiunto la Madonna Protettrice di tutti i ciclisti. Praticamente quasi sessant’anni, dalla fondazione del sodalizio magregliese sino ai giorni nostri, assieme a storici e carismatici personaggi e presente in Italia e Europa quando c’era da rappresentare l’unicità del Santuario. Fin tanto che la salute lo ha sorretto, non è mai mancato alle celebrazioni-ricorrenze commemorative che si sono fin qui svolte a Saint-Girons in memoria di Fabio Casartelli (assieme all’inseparabile gonfalone ed agli Amici della Fondazione Fabio Casartelli), per tacere su tutti i raid ciclo-turistici fatti verso i Santuari Mariani sparsi sul continente europeo presso i quali ha trovato massima considerazione.
Sempre pronto a dare una mano a tutti, sia dal punto di vista organizzativo che di esperienza, non lesinando tempo e “mano d’opera”. Il ciclismo di Como, Lecco, Sondrio, Brianza veniva prima di tutto e questo ciclismo gli deve sicuramente tanto. La cerimonia funebre si svolgerà sabato 2 novembre, alle ore 14.30 presso la Chiesa Beata Vergine a Barni (Co).
Le più sentite condoglianze alla moglie Rita, ai figli e nipoti dal Gruppo Sportivo Madonna del Ghisallo, dal presidente Stefano Pedrinazzi e dal Comitato Regionale Lombardo