Da domani a domenica la prima prova di Coppa del Mondo su pista a Glasgow, la quarta città più grande del Regno Unito, la prima di quattro prove della challenge UCI (Unione Ciclismo Internazionale). Non poteva mancare a questo primo evento la nostra Nazionale Italiana che, su indicazione di Davide Cassani e dei commissari tecnici Edoardo Salvoldi (donne) e Marco Villa (uomini), ha convocato la legnanese Martina Alzini (Alè Cipollini), la brianzola Maria Giulia Confalonieri (Fiamme Oro), i bergamaschi Simone Consonni (Team Colpack), Davide Plebani (Unieuro Wilier Trevigiani) e Arianna Fidanza (Astana), la bresciana Simona Frapporti (Fiamme Azzurre) e la cremonese Miriam Vece (Valcar PBM). Faranno parte della comitiva azzurra anche l’iridata su strada delle junior Elisa Balsamo che corre per l’orobica Valcar Pbm, Francesca Pattaro della monzese Bepink, Gloria Manzoni del team brianzolo Cicli Fiorin, Francesco Lamon e Attilio Viviani della bergamasca Colpack. Sarà la Scozia, dunque, a dare il via alla rassegna più importante a livello mondiale che l’Uci ha creato nel 1993. L‘Italia è ben rappresentata, nonostante l’assenza di due pezzi da novanta come Elia Viviani (oro alle Olimpiadi di Rio nell’Omnium) e Filippo Ganna campione del mondo dell’inseguimento Open e due volte medaglia d’argento ai recenti europei di Saint Quentin en Yvelines, Francia. A rappresentare l’olimpionico Elia ci sarà il fratello minore Attilio. Tornando agli azzurri, tanti i volti nuovi schierati dai responsabili tecnici con un occhio di riguardo a corridori esperti come Consonni, Frapporti, Confalonieri e Lamon. Pronte a gettarsi nella mischia le giovanissime Alzini e Balsamo che saranno chiamate a rappresentarci nei prossimi anni e quasi certamente alle Olimpiadi del 2020. Lo scorso anno furono tre gli eventi in calendario (Guadalajara, Londra e Cali), con la Germania prima nella classifica a squadre davanti a Gran Bretagna e Australia. Dopo Glasgow la Coppa proseguirà con Apeldoorn (Olanda, 11-13 novembre), Cali (Colombia, 17-19 febbraio 2017) e Los Angeles (Stati Uniti, 25-26 febbraio).
Maria Giulia Confalonieri